Il terreno a disposizione per il progetto ha una forte pendenza e dimensioni ridotte, un accesso stretto e ripido, ma anche una grande qualità: un’esposizione ed un orientamento ottimali.
Ne è nato un progetto di forme compatte, spazi misurati privi di frazionamenti superflui, aperture orientate in funzione della luce e del comfort climatico, plasmati in un’architettura minimalista, intesa come ricerca dell’essenziale in tutti i sensi. Le abitazioni sono dei “lofts”, secondo le loro caratteristiche storiche, ovvero abitazioni costituite da un unico ambiente, in cui le funzioni degli ambienti si distribuiscono liberamente in pianta, con un accesso direttamente nello spazio abitativo, spesso tramite un montacarichi.
L’edificio è costituito da quattro unità identiche, allineate in orizzontale e tutte caratterizzate da flessibilità ed adattabilità nel numero e nella distribuzione degli spazi abitativi, secondo le esigenze dei futuri utenti. Sono infatti pensate per un’utenza assai eterogenea: dal “single” alla coppia in carriera, dalla famiglia con più figli alla coppia in pensione, come abitazione-atelier per artisti o liberi professionisti oppure come pied-à-terre per uomini d’affari. Tutti possono identificarsi in questo tipo di abitazioni e, con poche modifiche interne, adattarle alle proprie esigenze abitative.